Priorità assoluta in tempi di restrizione del credito. Difficile è vendere, ma è ancor più faticoso incassare. La difficoltà di incasso è una zavorra che impatta sul capitale circolante e sulla marginalità di quasi tutte le Pmi.

La pausa estiva è passata fortunatamente senza il verificarsi dell'accuirsi della crisi finanziaria da debito sovrano. Si scorgono spiragli di minor tensioni ed i mercati sono improntati ad un cauto ottimismo: l'Euro tiene ed è una buona notizia

La ripresa sarà lenta e legata alla domanda estera. I segnali di recupero dai consumi di energia elettrica che da qualche mese sono tornati a crescere

E’ormai chiaro che la causa dell’attuale crisi è l’eccesso di dimensioni delle banche (troppo grandi per fallire) e la straordinaria profittabilità dell’industria finanziaria mondiale che le ha permesso di catturare il processo politico.

poi svoltano e si avvitano in un baleno. Ci vogliono dei mesi, ma poi basta una notte. così scriveva l’economista Rudi Dornbusch uno degli economisti più lucidi del Novecento . Così avviene per quella attuale.